n.424 - venerdì 6 ottobre 2000 - XXI anno rotariano



Cade oggi l'annuale visita del Governatore del Distretto 2070.
Carlo Riccomagno, in carica per l'A.R. 2000/2001, è tra noi. Benvenuto, Governatore!


Le Commissioni  del Club e i loro programmi
 

Azione Interna

Ahimè, è sempre il solito programma: aumentare il numero dei soci coprendo le classifiche e diminuendo l'età media del club, migliorare l'assiduità.
Dobbiamo dire, però, che già negli anni passati abbiamo ottenuto risultati interessanti su questi fronti: l'azione dei passati presidenti ha procurato una copertura delle classifiche quasi completa, restando ancora scoperte solo quelle quasi impossibili (religioni, giustizia, istituzioni estere).
Se le prime due sono di copertura obiettivamente difficile ovunque, la terza risulta particolarmente difficile a Firenze dove i consolati rimasti sono pochissimi, se si escludono quelli ìonorariî di paesi minori del terzo mondo.
Il Consiglio direttivo del Club ha comunque posto come prioritaria la necessità di aumentare il numero dei soci con particolare attenzione ai giovani.
Líobiettivo è stato posto a quota 10 nuove immissioni per passare, entro que-stíanno, la quota dei 90 soci.
Non per questo, però, sarà trascurata la qualità dei nuovi soci; qualità che, almeno per adesso, può immodestamente costituire un vanto del nostro Club.
Non è facile riconoscere nei giovani maturità sufficiente a rendere in loro evidenti le caratteristiche che contraddistinguono il rotariano, ma non è certo impossibile, soprattutto cercando con attenzione tra i vecchi soci del nostro Rotaract.
Eí intenzione della Commissione dare grande risalto alle nuove ammissioni così come ritiene necessario accogliere i nuovi soci in apposite sedute di consiglio a loro dedicate: è assolutamente importante che il nuovo socio si senta desiderato e stimato ma che percepisca con chiarezza, oltre agli onori, anche gli oneri morali che líappartenenza al Rotary comporta.
La frequenza alle riunioni del club non è ancora soddisfacente anche se, negli ultimi due anni è apparsa in costante progresso.
Eí evidente che la qualità delle serate è motivo trainante per la frequenza ma è vero che líinteresse non è mai mancato e líorganizzazione, anche nellíanno passato, è risultata decisamente buona.
Líammissione di nuovi soci può essere occasione per migliorare ulteriormente la frequenza: se opportunamente accolti ed inseriti i soci giovani potranno portare il loro entusiasmo e diffonderlo anche tra gli altri che stanno lentamente entrando, con líassuefazione alle riunioni rotariane, nellíindifferenza.
Ma siamo anche convinti che tanto più un socio è stimolato alla frequenza se, oltre alla piacevolezza delle occasioni, si rende conto di partecipare a qualcosa di importante. Particolare cura sarà quindi riservata ad occasioni che portino fuori il nome del Club e rendano evidente la sua presenza.

Marco Jodice


 Azione Internazionale

Con riferimento alle attività svolte in precedenza da questa Commissione e alla luce di alcune considerazioni programmatiche, questa Commissione intende indirizzare i suoi sforzi per l'anno rotariano secondo queste direttrici principali:
conferma dei gemellaggi in essere con i Club di Norimberga e Tour, secondo lo spirito di amicizia rotariana.
Iniziative di contatto con le più importanti scuole ed università straniere presenti nel territorio cittadino, per esaminare possibili attività di ospitalità di giovani stranieri, spesso privi di occasioni per conoscere aspetti della vita della città che li ospita per un anno accademico. L'obiettivo è invitare giovani che svolgono significative esperienze didattiche e culturali a Firenze, offrendo opportunità di ospitalità familiare ed amicale, d'intesa anche con il nostro Rotaract.
Sistematica informativa ai Soci delle opportunità di scambio internazionale di Giovani, iniziativa rotariana tanto più importante adesso che l'età media dei soci si sta riducendo con l'ingresso di vari quarantenni.
Riteniamo infatti che Firenze eserciti un richiamo internazionale tale da favorire la destinazione di flussi di giovani interessati a trovare non solo occasioni di studio ma anche di vita in famiglia, premessa indispensabile per sviluppare gli ideali di fratellanza alla base del Rotary.
Una particolare attenzione verrà dedicata all'armonizzazione con le attività della Commissione Giovani e con il Rotaract, ritenendo che lo sviluppo di personalità adeguate ai tempi attuali e futuri possa avvenire solo con un orizzonte professionale e personale molto ampio. A questo scopo verranno organizzate occasioni di incontro con personalità professionali in interesse.

Alessandro Naldi


 Azione Professionale

Nellíottica di servizio delle professionalità Rotariane da molti anni il Rotary Firenze Ovest, in collaborazione con i Rotary Medicei, realizza i ìCento Managerî nato da una lungimirante idea del nostro socio Romano Boretti.
Lo scopo dellíiniziativa è quello di offrire agli studenti dellíultimo anno delle superiori un contatto diretto con professionisti in grado di dare risposte a questi sulle loro future attività professionali contribuendo così al loro orientamento lavorativo o universitario.
Da 10 anni ad oggi i ìCento Managerî si sono svolti grazie ad una disponibilità e attività personale di Soci Rotariani che promuovevano nelle scuole líiniziativa e poi organizzavano gli incontri tra studenti e professionisti in un periodo di tempo circoscritto tra Ottobre e Gennaio.
Questíanno abbiamo ritenuto, con gli altri Rotary Medicei, di aggiornare questa attività trasformandola in un progetto multimediale più in linea con i tempi.
In collaborazione con il Professore Luca Toschi docente di ìLinguistica informaticaî ed ìEditoria Multimedialeî al Dipartimento di Scienze della Formazione dellíUniversità di Firenze e grazie al supporto tecnico del nostro socio Natali, è stata approvata la realizzazione di un sito internet ì100 Manager on lineî.
Su tale sito gli studenti e i Rotariani potranno scambiarsi e-mail e saranno a disposizione informazioni sul mondo del lavoro e dellíUniversità.
Tutto questo con líobiettivo illustrato dalle parole del Prof. Toschi: ìIl Rotary, nel bisogno di rinnovamento generalmente avvertito, deve porsi in una prospettiva di continuità forte e fortemente riconoscibile. In tal senso credo che il progetto in esame possa rappresentare la soluzione migliore.
Líevento dei ìCento Managerî dovrà, infatti, essere visto e proposto come un servizio importante per la comunità; mentre aiuterà a far capire, al di fuori dellíassociazione, che la personalità, il carattere, la dimensione individuale di uníesperienza non è da intendersi come contrapposta alla comunità stessa, bensì come patrimonio aggregante e socializzante, come risorsa da offrire alla formazione. Per questo líevento i ìCento Managerî si trasforma da evento di breve durata a servizio di tutoraggio, quasi una borsa di studio da offrire ai giovani più valenti, più capaci; ai giovani che abbiano capito lo spirito e la cultura del Rotary.î

Marco Maria Samoggia

Azione di Interesse Pubblico

Le azioni di interesse pubblico che il Club intende intraprendere nel corso di quest'anno rotariano, riguardano due settori: quello di aiuto agli anziani e la protezione ambientale.
Per quanto riguarda il primo tema il Club intende proseguire l'azione svolta nell'annata precedente, riguardante il supporto che è stato dato alla storica istituzione fiorentina &quotMontedomini".
Gli aspetti presi in considerazione sono due: l'attività ricreativa e l'aiuto al Consiglio Direttivo dell'Istituto. Verranno raccolti fondi per organizzare qualche manifestazione ricreativa e, nel contempo, per cercare di alleviare la solitudine attraverso il contatto con il mondo esterno con moderni strumenti quali le tecnologie multimediali.
Il Consiglio della struttura ha manifestato tutta una serie di problemi che richiedono supporti professionali specifici che per difficoltà di relazioni esterne e per la limitatezza delle finanze, sono insoluti o difficilmente risolvibili. Il Club intende coinvolgere i suoi soci, che operano in diversi campi professionali, per aiutare la Direzione a gestire al meglio l'organizzazione.
In tema di protezione ambientale il Club ha preso contatti con l'ARPAT, l'Agenzia per la Protezione Ambientale della Toscana, per rendersi disponibile ad una collaborazione, naturalmente nei limiti delle possibilità del nostro organico, per contribuire a qualche azione di cui l'Ente senta la necessità di un supporto o di una collaborazione. I possibili temi sono adesso sotto analisi per misurare l'efficacia del contributo, in relazione alle nostre capacità ed alle esigenze dell'Agenzia. Proponiamo di sponsorizzare un seminario o un dibattito pubblico su di un importante tema ecologico legato al traffico fiorentino o ad alcune aree periferiche della città. Un altro possibile tema è quello di presentare uno studio sul riciclaggio dei rifiuti e di nuovi ed utili manufatti che se ne possono ottenere. Il contenuto dello studio può essere non solo oggetto di interesse per i soci imprenditori e professionisti ma può essere anche un momento di riflessione pubblica sull'esigenza di una progettualità in tema di riconversione dei rifiuti in nuovi prodotti. Tale attività è già molto avanzata in alcuni paesi europei ed è pertanto necessario stimolare anche fra i giovani, quindi in collaborazione col nostro Rotaract, questo nuovo indirizzo di sicura importanza per il futuro delle nuove generazioni.

Sergio Bertini

Azione Giovani

Si sarà già compreso che questo Consiglio ritiene assai importante il rapporto con i giovani che intende coltivare con grande assiduità.
In ciascuno dei programmi già evidenziati è citata la collaborazione col nostro Rotaract che, come era da aspettarsi, ha aderito con entusiasmo alle nostre sollecitazioni e, anzi, ha rilanciato.
Già abbiamo nel programma di novembre una serata un po' particolare organizzata con loro e altre ne verranno organizzate da loro e compartecipate o sostenute da noi.
Ma non basta certo.
Abbiamo in mente anche un progetto di largo respiro, destinato a durare nel tempo, che sia anche di interesse pubblico e, nel contempo, dia piacevolmente una buona visibilità al Rotaract ed al suo Club Padrino. Avrà bisogno di un comitato permanente per la sua annuale organizzazione che sopravviva alla rotazione dei consigli direttivi, un po' come già accade con i 100 manager.
Ma di che si tratta ancora non lo diciamo perché, oltre che ottimisti, siamo anche un poco superstiziosi .



Golf e vendemmia con sorpresa!

Grande giornata, quella di sabato 23 settembre a casa di Romano e Anna Boretti...
 (i particolari nell'apposita pagina delle "Attività").


Il sito Internet del nostro Club
è in linea!

Grazie al lavoro di Alessandro Naldi il nostro Club è in rete.
Vi saranno pubblicate tutte le cose che avremo fatto e quelle che staremo per fare, i contributi dei soci e le notizie importanti che li riguardano.
Potremo, tramite la sua e-mail, raggiungere tutti i soci che hanno una casella di posta elettronica con le novità e gli avvisi in tempo reale; diffondere immediatamente le novità che ci giungono dal Distretto e dal Rotary International ed essere, nel contempo, visitati da chiunque navighi per il già noto sito del Distretto.
Sarà utile anche alla segreteria, con la completa gestione dei soci, delle classifiche, delle presenze.