LE CAMPANE DI SAN GIOVANNI DI DIO


Nella riunione del 26 settembre 2007, il Consiglio Direttivo, ha accolto la proposta avanzata dal vicepresidente Massimo Ruffilli, di mettere il restauro delle campane della chiesa di Santa Maria dell'Umiltà tra i progetti del Club.

Santa Maria dell'Umiltà, nel centro di Firenze in via Borgo Ognissanti, è la chiesa dell'antico ospedale San Giovanni di Dio.

L'ospedale fu edificato nel 1382-1388 da Simone di Piero Vespucci, della ricca e influente famiglia della zona, della quale faceva parte anche l'esploratore Amerigo, e lo dedicò, appunto, a Santa Maria dell'Umiltà ispirandosi, per il nome, alla confraternita degli Umiliati, che avevano un'attiva comunità nel convento della chiesa di Ognissanti.

Nel 1588 il granduca Ferdinando I concesse l'utilizzo di quei locali alla congregazione agostiniana dei Fatebenefratelli, seguaci del portoghese Giovanni di Dio che finì per dare il nome all'ospedale. La chiesa, invece,conservò il suo nome anche dopo la sua riedificazione avvenuta su progetto di Carlo Marcellini sul finire del 1700, quando anche tutto l'ospedale fu profondamente ristrutturato.

Qualche problema di conservazione si segnalava nel campanile: i ceppi, i legni che sostengono le campane, dopo tanto oscillare non ne potevano più e rischiavano di farle cadere a terra.

Il Club ha donato il denaro sufficiente per intervenire e le campane sono tornate a suonare tranquillamente.